Tracklist:
1- Intro (Ca' Cantu)
2- Più o Meno Così
3- Più Forte
4- Dico No
5- Mi Lega
6- Zjar
7- Vulera
8- Popucioutro
- Quella che mi appresto a scrivere è la recensione di un album che, penso, pochi di voi avranno sentito. L'autore del disco è DonGocò, rapper calabrese della provincia di Cosenza, provincia che tra gli altri ha visto crescere un mc come Kiave. Non a caso nel disco "7 Respiri", album d'esordio di Mirko Kiave, è presente una traccia nella quale, assieme ad altri rapper cosentini e più genericamente, calabresi, fa la sua comparsa anche un certo DonGocò. Ed è proprio lui che apre il pezzo con una strofa davvero notevole (giusto per farvi un esempio: "Solo chi è pagato sottobanco non è sottopagato, sottostando a leggi di mercato. Troppe menate, state... in uno stato che ha creato grate, invece di essere grato") con uno stile tutto suo che poi ritroveremo nel suo disco, caratterizzato da giochi di parole e doppi sensi, mai scontati.
Beh dopo questa brevissima introduzione all'Mc, passiamo a parlare dell'album (o EP, insomma) in questione. La prima traccia, forse una delle migliori del disco (anche se ahimè, troppo breve), ci regala un bel beat, di quelli che piacciono a me, semplice, ma non banale, giro di piano, batteria bella ritmata ed Mc che senza neanche troppo sforzo ci regala un'ottima strofa che ci introduce perfettamente al disco mettendo in chiaro le sue doti ed il suo stile di cui vi avevo parlato prima.
Le tracce si susseguono rapidamente e nessuna di esse risulta pesante, perché DonGocò potrà pure sembrare ripetitivo nel modo in cui compone i suoi testi, ma non annoia mai, questo è certo. Il vero problema (che poi è una cosa soggettiva) di questo album sono alcuni beat. Non che siano tutti di bassa caratura, solo che in un album di sole 7 tracce (calcolando che l'ultima è un outro non rappato) sono solo 4 i beat che davvero apprezzo ed è un po' un peccato che tracce come "Più o Meno Così" o "Più Forte" caratterizzate da un buon testo, siano accompagnate da beat non all'altezza, non brutti, ma più o meno anonimi.
Tra le tracce degne di nota vi segnalo "Dico No" e "Mi Lega" che sono forse le due tracce più complete del disco e giusto per darvi un piccolo assaggio vi riporto qualche rima: "Tutti innamorati della stessa donna in verde, di un amore che si spegne quando lei si accende, sembra quasi che passi dal cuore alla mente, ma l'amata lentamente li abbandona e lascia niente!" oppure "Mo' sto scrivendo e mostro un certo interessamento verso intere sere parlando con chi mi insegnò a farlo, ogni pensiero è un ringraziamento ed il sorriso un compenso, per chi mi avuto come primo impegno. Un investimento per cui si paga pur non sapendo se ci sarà un rientro".
Beh spero vivamente che ascolterete il disco e contatterò a breve DonGocò per sapere se posso allegare alla recensione un link per il download, in modo che l'album possa girare ed assieme a lui il nome di questo ragazzo, ancora poco noto, che però merita un pizzico di "fama" in più, visto quel che ha dimostrato di saper fare su questo disco.
Vi lascio la prewiew del disco al link qui sotto, giusto un assaggino dell'album:
Prewiew
Don Gocò's Myspace
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